Eletti vincitori del Premio Italiano di Architettura 2020
Premio alla carriera a Renzo Piano
Si è conclusa la prima edizione del Premio Italiano di Architettura indetto da
MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo - e Triennale di Milano, col
supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. Il premio
alla carriera è andato al sempre apprezzatissimo Renzo Piano, mentre Cino
Zucchi ha ricevuto la menzione d’onore. Le vincitrici della manifestazioni sono
state invece Francesca Torzo e Lucy Styles, architette operanti rispettivamente
a Genova e a Londra.
I vincitori sono stati scelti partendo da 31 candidature selezionate da un gruppo
di esperti, successivamente ridotte a 6 progetti finalisti.
Francesca Torzo ha vinto per il miglior edificio realizzato negli ultimi tre anni per
aver realizzato in Belgio, nel 2019, lo spazio espositivo Z33 House for
Contemporary Art, Design and Architecture.
Lucy Styles si è aggiudicata invece il premio per miglior progettista nella
categoria Under 40, grazie al lavoro Home Sweet Home, realizzato nel 2020
nella piazza del Maxxi. Si tratta di una interessante casa a cielo aperto dove si
fondono spazi privati e pubblici, una sorta di reinterpretazione degli ambienti
domestici che, a seguito dell’emergenza coronavirus, acquisisce ulteriore
importanza.
Il premio alla carriera è andato, come dicevamo, a Renzo Piano, che ha ricevuto
un voto unanime da parte della giuria. Questo il commento ufficiale:
“L’impegno professionale e civile che ha segnato e continua a segnare la
produzione architettonica di Piano e la sua instancabile opera di promozione
della qualità e del valore pubblico dell’architettura in tutte le tribune cui ha
accesso”.
La menzione d’onore a Cino Zucchi è stata attribuita invece grazie ai Lavazza
Headquarters, realizzati nel 2018 a Torino.
La prima edizione del Premio Italiano di Architettura ha visto gli interventi del
presidente della Fondazione Maxxi, Giovanna Melandri, e del presidente della
Triennale di Milano, Stefano Boeri. Altre personalità di spicco legate a Maxxi e
alla Triennale sono state Margherita Guccione, Pippo Ciorra e Lorenza
Baroncelli. Lo stesso Renzo Piano ha partecipato alla manifestazione attraverso
video.